Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
---|---|---|---|---|
Dosaggio: 150mg | ||||
360 compresse | 150mg | €220,50 | €0,61 | |
180 compresse | 150mg | €119,87 | €0,67 | |
120 compresse | 150mg | €88,37 | €0,74 | |
90 compresse | 150mg | €72,62 | €0,81 | |
60 compresse | 150mg | €55,99 | €0,93 | |
30 compresse | 150mg | €34,99 | €1,16 | |
Dosaggio: 300mg | ||||
360 compresse | 300mg | €447,13 | €1,24 | |
180 compresse | 300mg | €232,75 | €1,30 | |
120 compresse | 300mg | €158,37 | €1,32 | |
90 compresse | 300mg | €124,25 | €1,38 | |
60 compresse | 300mg | €87,49 | €1,45 | |
30 compresse | 300mg | €46,37 | €1,56 | |
Dosaggio: 600mg | ||||
180 compresse | 600mg | €474,26 | €2,63 | |
120 compresse | 600mg | €322,00 | €2,69 | |
90 compresse | 600mg | €253,75 | €2,82 | |
60 compresse | 600mg | €177,62 | €2,96 | |
30 compresse | 600mg | €95,37 | €3,17 |
Osscarbazepina Descrizione
Generalità su Osscarbazepina
L’Osscarbazepina è un farmaco utilizzato principalmente nel trattamento di diverse forme di epilessia. Si tratta di un derivato carbamazepina, concepito per migliorare la tollerabilità e ridurre alcuni degli effetti collaterali associati ai farmaci più tradizionali. Questa sostanza agisce stabilizzando le membrane neuronali, riducendo così la frequenza e la gravità delle crisi epilettiche. È spesso prescritta in pazienti di tutte le età, dai bambini agli adulti, quando altri trattamenti non si sono dimostrati efficaci o hanno causato effetti indesiderati significativi.
Meccanismo di azione e utilizzo terapeutico
L’Osscarbazepina agisce principalmente bloccando i canali del sodio voltaggio-dipendenti nel sistema nervoso centrale. In questo modo impedisce l’eccessiva scarica neuronale che porta alle crisi epilettiche. La sua modulazione aiuta a stabilizzare l’attività elettrica del cervello, prevenendo le crisi parziali, spesso associate a questa condizione. La terapia con Osscarbazepina può essere iniziata in modo graduale per ridurre il rischio di effetti collaterali e monitorata attentamente dal medico. È importante seguirne le indicazioni, poiché la dose varia a seconda del paziente e della gravità della condizione.
Vantaggi e principali punti di forza
Uno degli aspetti positivi dell’Osscarbazepina è la sua capacità di essere ben tollerata in molti pazienti. Rispetto ad altri farmaci antiepilettici, presenta meno problemi gastrointestinali e meno effetti sedativi. Inoltre, grazie alla sua forma farmaceutica, può essere assunta anche in compresse a rilascio prolungato, facilitando la gestione della terapia quotidiana. Un altro vantaggio risiede nella sua efficacia nel ridurre la frequenza delle crisi epilettiche, migliorando la qualità della vita del paziente. La presenza di varie formulazioni permette di personalizzare il trattamento in modo più adeguato alle esigenze individuali.
Effetti collaterali e precauzioni
Come tutti i farmaci, anche l’Osscarbazepina può causare effetti indesiderati. Tra questi, i più comuni sono mal di testa, nausea, vertigini e sonnolenza. È importante, però, monitorare eventuali reazioni allergiche o sintomi insoliti, come eruzioni cutanee o gonfiore. Alcuni pazienti possono sperimentare alterazioni degli esami del sangue, come diminuzione del numero di globuli bianchi o alterazioni epatiche. Quindi, è fondamentale sottoporsi a controlli periodici durante la terapia. Inoltre, l’assunzione contemporanea di altri farmaci deve essere sempre comunicata al medico, perché alcuni potrebbero interagire con l’Osscarbazepina e modificarne l’efficacia o aumentare il rischio di effetti collaterali.
Interazioni e modalità di assunzione
L’Osscarbazepina può interagire con vari altri medicinali, come antidepressivi, farmaci per il cuore, e anticonvulsivanti. Per questo motivo, è importante informare sempre il medico su tutti i farmaci in uso. La modalità di assunzione di solito prevede l’assunzione delle compresse con un bicchiere d’acqua, preferibilmente a stomaco pieno o vuoto, secondo le indicazioni del medico. La dose può essere aumentata gradualmente per permettere al corpo di adattarsi, evitando effetti collaterali eccessivi. La regolarità nell’assunzione è fondamentale per mantenere un livello stabile del farmaco nel sangue e garantire l’efficacia della terapia.