Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
---|---|---|---|---|
Dosaggio: 150mg | ||||
360 compresse | 150mg | €756,02 | €2,10 | |
240 compresse | 150mg | €556,51 | €2,32 | |
180 compresse | 150mg | €441,01 | €2,45 | |
120 compresse | 150mg | €315,00 | €2,63 | |
90 compresse | 150mg | €256,38 | €2,85 | |
60 compresse | 150mg | €184,62 | €3,08 | |
30 compresse | 150mg | €97,12 | €3,24 | |
Dosaggio: 300mg | ||||
240 compresse | 300mg | €590,64 | €2,46 | |
180 compresse | 300mg | €487,38 | €2,70 | |
120 compresse | 300mg | €357,00 | €2,98 | |
90 compresse | 300mg | €294,88 | €3,27 | |
60 compresse | 300mg | €210,00 | €3,50 | |
30 compresse | 300mg | €107,62 | €3,59 |

Clindamicina Descrizione
Cos'è la Clindamicina e a cosa serve
La Clindamicina è un antibiotico appartenente alla famiglia dei lincosamidi. Viene comunemente utilizzata per trattare infezioni batteriche di varia natura. È efficace contro un ampio spettro di batteri, tra cui alcuni ceppi resistenti ad altri antibiotici. La sua azione si basa sull'inibizione della sintesi proteica batterica, impedendo così la proliferazione e la diffusione dell'infezione.
Modalità di assunzione e dosaggio
La Clindamicina può essere prescritta sotto forma di capsule, supposte, creme o soluzioni endovenose. La modalità di assunzione dipende dal tipo e dalla severità dell'infezione. In genere, si consiglia di assumere le capsule a intervalli regolari, preferibilmente con un bicchiere d'acqua, e di rispettare le dosi indicate dal medico. È importante completare il ciclo terapeutico anche se i sintomi migliorano prima del termine previsto. L'uso eccessivo o scorretto può favorire la resistenza batterica.
Effetti collaterali e precauzioni
La Clindamicina è generalmente ben tollerata, ma può causare alcuni effetti indesiderati. I più comuni includono disturbi gastrointestinali come nausea, diarrea e dolore addominale. In rari casi, possono verificarsi reazioni allergiche o alterazioni della flora batterica intestinale, che aumentano il rischio di infezioni fungine. Durante il trattamento, è importante monitorare eventuali reazioni avverse e consultare immediatamente un medico in caso di sintomi insoliti.
Interazioni e controindicazioni
La Clindamicina può interagire con altri farmaci, come alcuni preparati anticolinergici, aminofilline o prodotti che influenzano la motilità intestinale. È fondamentale informare il medico di eventuali altri trattamenti in corso. Questa sostanza è generalmente controindicata in presenza di allergia nota alla clindamicina o ad altri lincosamidi. Anche le donne in gravidanza o in fase di allattamento devono consultare un medico prima di usare questo medicinale.
Vantaggi e aspetti da considerare
Uno dei principali vantaggi della Clindamicina è la sua efficacia contro infezioni batteriche complesse, soprattutto quelle resistenti ad altri antibiotici. È particolarmente utile in infezioni cutanee, respiratorie e ossee. Tuttavia, è importante seguire attentamente le indicazioni mediche e non superare le dosi consigliate. La sua capacità di raggiungere alte concentrazioni nei tessuti infetti la rende una scelta efficace in molte situazioni cliniche.
Conclusione
La Clindamicina rappresenta un antibiotico affidabile per molte infezioni batteriche. La sua efficacia è supportata da numerosi studi clinici, e la sua modalità di azione permette di contrastare efficacemente diversi ceppi di batteri. Tuttavia, come tutti i farmaci, deve essere usata con attenzione e responsabilità, rispettando le indicazioni mediche e monitorando attentamente eventuali effetti collaterali. La corretta gestione del trattamento aiuta a prevenire resistenze e garantisce i migliori risultati terapeutici.