Confezione | Dosaggio | Prezzo | Prezzo per dose | |
---|---|---|---|---|
Dosaggio: 10/100mg | ||||
360 compresse | 10/100mg | €220,50 | €0,61 | |
180 compresse | 10/100mg | €122,50 | €0,68 | |
120 compresse | 10/100mg | €92,74 | €0,77 | |
90 compresse | 10/100mg | €76,99 | €0,86 | |
60 compresse | 10/100mg | €58,62 | €0,98 | |
30 compresse | 10/100mg | €34,99 | €1,17 | |
Dosaggio: 25/100mg | ||||
360 compresse | 25/100mg | €258,13 | €0,72 | |
180 compresse | 25/100mg | €146,12 | €0,81 | |
120 compresse | 25/100mg | €111,12 | €0,93 | |
90 compresse | 25/100mg | €91,87 | €1,02 | |
60 compresse | 25/100mg | €70,87 | €1,18 | |
30 compresse | 25/100mg | €43,74 | €1,44 | |
Dosaggio: 25/250mg | ||||
360 compresse | 25/250mg | €299,25 | €0,83 | |
180 compresse | 25/250mg | €169,75 | €0,95 | |
120 compresse | 25/250mg | €133,00 | €1,11 | |
90 compresse | 25/250mg | €110,25 | €1,23 | |
60 compresse | 25/250mg | €81,37 | €1,36 | |
30 compresse | 25/250mg | €46,37 | €1,53 |

Carbidopa / Levodopa Descrizione
Descrizione del principio attivo
Il farmaco a base di Carbidopa e Levodopa è una combinazione comunemente prescritta nel trattamento della malattia di Parkinson. Il Levodopa, noto anche come L-DOPA, è un precursore della dopamina, un neurotrasmettitore fondamentale per il controllo dei movimenti. Tuttavia, nel suo stato naturale, il Levodopa attraversa facilmente la barriera emato-encefalica, ma si degrada rapidamente nel sangue. La Carbidopa, invece, agisce inibendo l'enzima decarbossilasi periferica, che converte il Levodopa in dopamina al di fuori del cervello. Questa combinazione permette di aumentare l'efficacia del trattamento migliorando la disponibilità di dopamina nel sistema nervoso centrale.
Modalità di azione e benefici
La somministrazione di Carbidopa / Levodopa favorisce un miglioramento significativo dei sintomi motori tipici del Parkinson, come tremori, rigidità e lentezza dei movimenti. Essenzialmente, la Carbidopa riduce gli effetti collaterali legati all'eccesso di dopamina periferica, come nausea, vomito e ipotensione, permettendo di usare dosaggi più efficaci di Levodopa. L’aumento della dopamina nel cervello aiuta a ristabilire un equilibrio neurochimico, migliorando la mobilità generale del paziente. Tuttavia, bisogna notare che l’efficacia del farmaco può variare da soggetto a soggetto, ed è importante un monitoraggio medico continuo per ottimizzare il trattamento.
Possibili effetti collaterali
Come tutti i farmaci, anche Carbidopa / Levodopa può causare effetti indesiderati. I più comuni includono nausea, vomito, ipotensione ortostatica, e una sensazione generale di malessere. Alcuni pazienti possono manifestare problemi di sonno, cambiamenti nel comportamento, o disturbi psicologici come allucinazioni o confusione. In rari casi, si possono verificare discinesie, ovvero movimenti involontari, specialmente con dosi elevate o prolungati. È importante riferire tempestivamente al medico eventuali effetti collaterali per valutare eventuali aggiustamenti terapeutici.
Consigli per l’uso e precauzioni
Il farmaco deve essere assunto secondo le indicazioni del medico, preferibilmente a stomaco vuoto per massimizzare l’assorbimento. La dose e la frequenza sono personalizzate, in funzione della gravità dei sintomi e della risposta individuale. È fondamentale non interrompere bruscamente il trattamento, per evitare effetti indesiderati o peggioramento delle condizioni. Inoltre, è importante evitare di combinare il farmaco con alcool o altri farmaci senza consultare il medico, poiché alcune sostanze possono interferire con l’efficacia o aumentare i rischi di effetti collaterali.
Considerazioni finali
Il trattamento con Carbidopa / Levodopa rappresenta uno dei pilastri nella gestione del morbo di Parkinson. Grazie alla sua capacità di aumentare i livelli di dopamina nel cervello, favorisce un miglioramento significativo delle manifestazioni motorie. Tuttavia, è essenziale seguire attentamente le indicazioni mediche, mantenere regolari controlli e comunicare eventuali effetti indesiderati. La terapia può richiedere aggiustamenti nel tempo per garantire la massima efficacia e sicurezza. La costante collaborazione tra paziente e medico è fondamentale per ottimizzare i risultati e mantenere la qualità della vita il più possibile elevata.